Libri

Il Secolo Decisivo

Novità: in omaggio per i nostri lettori

Come può funzionare un’economia totalmente sostenibile e a crescita zero?

Perché un reddito di base esteso su scala europea potrebbe aumentare l’efficienza dell’economia e il benessere aggregato?

In che senso la crisi occupazionale attuale è dovuta all’eccesso e non alla scarsità di lavoro?
Perché una profonda trasformazione del nostro modo di intendere la democrazia è essenziale al superamento del modello socio-economico vigente?

È possibile coniugare sul lungo periodo libero mercato, benessere umano e difesa dell’ambiente?

Ne ‘Il Secolo Decisivo’, Tabellini fornisce risposta a queste ed altre domande da una prospettiva multidisciplinare, gettando luce sui principali ostacoli sistemici al cambiamento ed evidenziandone le profonde – benché spesso ignorate – connessioni.

Apocalottimismo in Pillole

Una selezione dei migliori articoli di Jacopo Simonetta, rivisti ed aggiornati.

La lunga discesa

Gli americani esprimono profonda preoccupazione per la dipendenza degli Stati Uniti dal petrolio, l’aumento dei prezzi dell’energia e la minaccia dei cambiamenti climatici.

A differenza della crisi energetica degli anni ’70, tuttavia, c’è il fondato timore che i tempi siano cambiati e la crisi potrebbe non essere facilmente risolta. Il picco del petrolio – il momento di massima produzione – è ormai superato e adesso dovremo affrontare la discesa.

Ma che natura avrà questo percorso che conduce verso il progressivo smantellamento della società industriale? John Michael Greer ci guida in questo scorcio di futuro possibile, sulla base di ragionamenti sensati e dati accurati a supporto della sua ipotesi.

Picco per Capre

“Chi aprirà questo libro avrà l’occasione – in una sola giornata di facile lettura – di assorbire il distillato di decenni di riflessioni cruciali per il nostro futuro.”
Luca Mercalli

Questo è un libro che spiega in modo semplice il complesso intreccio fra crisi economica e politica, crisi energetica e crisi ecologica.
Non stiamo affrontando una serie di problemi fra loro indipendenti, bensì una vera “tempesta di tempeste” in cui i vari elementi si rafforzano vicendevolmente.  Cominciare a capire come funziona è essenziale per non farsi ingannare troppo facilmente da imbonitori commerciali e politici, cosi’ come per orientarsi nella terra incognita che è il nostro futuro. 

I limiti della crescita

I limiti alla crescita – riedizione de I limiti dello sviluppo del 1972 – è uno dei testo fondamentale per capire quello che ci sta accadendo.
Cinquanta anni fa questo testo provocò uno shock perché, per la prima volta in assoluto, mise la comunità scientifica e i governi del mondo intero di fronte ai pericoli intrinseci nella crescita economica e demografica.
Dopo un acceso dibattito, fu deciso di ignorarlo ed oggi il libro è conosciuto quasi solo per dei sentito dire da parte di gente che non lo ha mai letto.
Purtroppo, l’enorme mole di dati e di analisi che da allora si è accumulata conferma in buona sostanza ciò che era stato scritto allora, con una chiarezza rimasta ineguagliata.
Un “classico” che oggi più che mai è indispensabile leggere e meditare, riproposto con due saggi introduttivi di Ugo Bardi e Gianfranco Bologna.

La fine della crescita

Heimberg riassume magistralmente le tappe fondamentali che hanno portato da un lato a comprendere i meccanismi intrinseci che rendono la civiltà industriale insostenibile, dall’altro al fallimento di ogni tentativo di correggere la rotta.   Ora che la crescita è finita e la decrescita cominciata, ci spiega cosa sta succedendo e perché.

Infine, da uno sguardo ai tentativi in corso per elaborare strategie di adattamento che abbiano delle probabilità di successo.

A distanza di dieci anni da quando fu scritto, i fatti hanno confermato quasi tutte le previsioni espresse dall’autore, a dimostrazione della validità del suo approccio.
Il testo viene oggi riproposto con una nota di aggiornamento del’autore stesso.